giovedì 21 maggio 2009

I PESCI CARTILAGINEI


I Condritti o Condroitti (Chondrichthyes), o anche pesci cartilaginei, sono una classe di pesci che comprende oltre 1100 specie diverse e a cui appartengono gli squali e le razze (inclusi nella sottoclasse degli Elasmobranchii), le chimere (sottoclasse degli Holocephali) e le forme affini. Si distinguono a prima vista dai pesci ossei per la scarsa simmetria su un piano orizzontale, in particolare la bocca si trova più in basso, e la pinna è asimmetrica.
Si tratta di organismi che hanno la peculiarità di possedere uno scheletro interno cartilagineo, da cui il nome della classe che letteralmente significa pesci cartilaginei. Non possiedono quindi ossa dermiche. Il cranio è platibasico, protometamero negli elasmobranchi ed auximetamero negli olocefali; può mostrare una sospensione mandibolare anfistilica (forma più arcaiche), iostilica (elasmobranchi più recenti) od autostilica (olocefali). La maggior parte delle specie possiede 5 fessure branchiali (6 o 7 in alcuni elasmobranchi; 4 negli olocefali) generalmente prive di opercolo, presente solo negli olocefali dove però manca lo spiracolo. Tutti i Condroitti possiedono scaglie dermiche placoidi ed uno sviluppato apparato di elettroricezione.
La riproduzione è sessuata con fecondazione interna, che avviene grazie alla presenza nei maschi di pterigopodi, due appendici con funzione copulatoria che si estendono dalla regione centrale delle pinne pelviche. Gli olocefali possono avere anche un'appendice frontale sul capo munita di dentelli per afferrare la femmina durante l'accoppiamento. Le specie possono essere ovipare, ovovipipare o addirittura vivipare e non producono una cospicua prole, fatto per il quale sono considerate ad elevato rischio di estinzione.






MARTA

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